lasciate ogni speranza o voi che entrate, mia nonna 92 anni lucida e senza nessuna patologia se nn un intervento ,che lei stessa alla sua veneranda età ha voluto fare ,protesi del ginocchio, viene trasferita per la riabilitazione in questo lager,dopo 5 giorni in ospedale dove si era ripresa alla grande.Arrivati in clinica, dove spesso hanno a che fare con anziani con demenza senile ,o altre patologie simili, poche ore dopo l'arrivo la mia nonnina viene CATETERIZZATA senza nessunissimo motivo, o meglio il motivo è che le infermiere nn hanno tempo troppi vecchietti, ovviamente loro nn lo hanno ammesso.Ci dicono che aveva un blocco urinario aaaah aaaah , durante il trasporto in ambulanza iamo stati costretti a mettere un pannolone, in quanto l'ambulanza non è provvista di padelle ,ed onde evitare di farla arrivare bagnata abbiamo provveduto, ovviamente sorpassata la soglia della clinica le deve essere venuto il blocco. Chiedo spiegazioni e come mai visto che a loro detta, ha un blocco, non viene chiamato un urologo e fatta un eco. Quando hanno visto che ci capivo, sono un infermiera, cercavano di riprendersi. Ho chiamato, ovviamente x telefono, xchè per parlare con un medico bisogna rivolgersi alla gentilissima signora all'entrata che da gli appuntamenti con i medici a distanza di settimane. Contatto telefonicamente ,minacciandoli il Direttore,il quale vista la mia determinazione a venire a capo intanto alla cateterizzazione, poi al fatto che a mia nonna non sono state date,il primo giorno le medicine che abbiamo portato da casa, da loro chieste, ma altre e come detto mia nonna è lucida e presente si è rifiutata di prenderle, poi mi sono lamentata del fatto che il programma prevedeva 2 volte al giorno Fisioterapia e che lei in 3 giorni aveva fatto una sola seduta. Non vi dico la pagliacciata e le cavolate raccontate dalla responsabile dei medici e l'acida Fisioterapista. Le infermiere hanno trattato rispondendo male e trattando male non solo mia nonna ma anche gli altri pazienti, il cattivo odore di quelle stanze è impressionante. Ho segnalato la cosa all'ospedale che ci aveva inviato nel lager ed hanno provveduto a depennare la clinica dalla loro lista. NON PORTATE GLI ANZIANI IN QUESTO POSTO , li prendono soltanto per prendere i fondi della ASL

I was there the other year for a left knee replacement; operated at San Carlo di Nancy by Professor Tartarone. In the meantime, thank you professor for giving me back perfect functionality to my knee!! ..And a thank you to "everyone" (professional, kind humans) at Santa Rita da Cascia!!! Thank you, Luciano Di Summa

Esperienza da dimenticare, Mia mamma ricoverata per 20 giorni in riabilitazione post intervento all'anca, Struttura fatiscente, perdite d'acqua dal soffitto, cibo non commestibile, (fusilli per 20 giorni e qualità pessima), bagni senza finestra e con sanitari troppo piccoli per gli adulti, formiche nei letti e sui comodini, escrementi di piccione sulle finestre quindi senza la possibilità di aprirle, igiene nelle stanze scarsa e parti comuni inadeguate. Camere da 4 posti dove in realtà entrerebbero 2 degenti, letti di ferro con rialzo a mano non funzionate, e con molle in ferro che si sentono nella schiena non permettendo ne il riposo ne tanto meno una posizione corretta post operatoria, materassi usurati e non confortevoli. Bagni comuni sporchi e mai disinfettati, pulizia svolta spesso dalle pazienti. Una nota di merito va fatta pero' al personale medico e paramedico, ed all'eccellenza del lavoro dei fisoioterapisti, che forse in parte, provano a supplire alle mancanze importanti e molto molto gravi della struttura che a mio parere forse non rispetta ne norme igienico sanitarie ne sicurezza per i pazienti permettendo ad infiltrazioni sul soffitto di formare pozze d'acqua nei corridoi ove le pazienti camminano cercandi di rialilitarsi. Ho provato ha scrivere direttamente all'ufficio relazioni con il pubblico per cercare insieme una soluzione, ma senza nessuna risposta ne interessamento, ma avuto solo dal personale interno che in ogni modo ha cercato di rendere vivibile un soggiorno definito da mia mamma un incubo. Quindi struttura da evitare.

Mia madre è stata nella struttura per la riabilitazione dopo operazione all’anca: abbiamo dovuto minacciare il direttore sanitario che lo avremmo denunciato sui giornali!!! Persone anziane senza riscaldamento per 10 giorni con la temperatura esterna di due gradi. Il cibo acido è immangiabile, abbiamo dovuto portare continuamente cose da mangiare. Una infermiera in particolare sgarbata e maleducata ha trattato male più volte le signore ricoverate che stavano zitte per perché temevano ulteriori ripercussioni!!!Noi abbiamo alzato la voce,a quel punto ci hanno proposto di cambiare stanza a mia madre dove sicuramente ci sarebbe stato il riscaldamento senza preoccuparsi delle altre. Persone di 90 anni che piangono perché lasciate spogliate nella camera ad aspettare che venisse riparata la macchina per l elettrocardiogramma!!!!! Sconsiglio assolutamente la struttura a chiunque, il posto è fatiscente!

I must say that the professionalism and heart shown by the staff is excellent, the very professional physiotherapists and nurses don't make your stay weigh on you, in fact a smile is the order of the day. Sore point is the truly terrible food (it's a shame to see all that material thrown away) and the clinic could perhaps be made less dilapidated with a little. But in the end they are I went in for a hip replacement recovery and even after 3 weeks I was almost without crutches. Thanks again

(Translated by Google) I was admitted from 12/15/2016 to 1/4/2017 for post-operative hip prosthesis rehabilitation. I want to point out this structure for the kindness and professionalism of the medical staff and nursing group therapists. I thank everyone, but especially and especially the physiotherapist Carlo who with a lot of professionalism and sympathy (as well as all the staff), gave me the possibility of a 97% recovery compared to the 46% found on admission to the clinic. Thanks, thanks, and again thanks to all. . (Original) sono stata ricoverata dal 15/12/2016 al 04/01/2017 per riabilitazione post operatoria protesi anca.Voglio segnalare questa struttura per la gentilezza e professionalita' dei terapisti staff medico, e gruppo infermieristico.Ringrazio tutti,ma in particolare e soprattutto il fisioterapista Carlo che con molta professionalita' e simpatia ( come pure tutto lo staff), mi ha dato la possibilita' del recupero al 97% rispetto al 46% riscontratomi al ricovero in clinica.Grazie, grazie, e ancora grazie a tutti.Simonetta Quagliariello.

Sul punto di tornare a casa dopo una brutta frattura scomposta del femore e di riprendermi la mia vita, desidero ringraziare il personale tutto della clinica per l'attenzione e la disponibilità dimostratemi in ogni momento specialmente i più difficili. Ringrazio i dottori, a completa disposizione, gli infermieri sempre pronti a venire incontro ad ogni richiesta con diligenza e sollecitudine, i dipendenti Oss(non li ho mai visti sottrarsi a qualsiasi richiesta avanzata dai pazienti, molti dei quali impossibilitati a svolgere anche le più elementari funzioni) . E un grazie particolare ai terapisti, tutti giovani ma esperti e vigili, che nel giro di un mese mi hanno fatto camminare di nuovo restituendo tono e forza ai miei muscoli quasi inerti. Debbo tuttavia manifestare il mio malcontento riguardo al fatto che ho pagato per una stanza a due letti con un bagno che non ho mai potuto usare perché in comune con una stanza in cui la paziente è in isolamento per via del covid. Il secondo letto è invece stato assegnato a pazienti non paganti, "appoggiate" per mancanza di letti, se non fosse che l"appoggio" è durato un mese e più. Un criterio davvero incomprensibile èediscutibile.

Pessima struttura, personale medico incompetente e poco professionale, addetti alla reception assurdi, ambiente triste e spettrale senza spazio per deambulare, salette ristoro per accogliere i parenti inesistenti, stanze e bagni senza riciclo di aria; mia madre dopo tre gg che era in clinica, si e' presa una fortissima bronchite con la febbre alta (non se ne erano neanche accorti) in quanto non cambiavano mai aria nella stanza da 4 posti assurdi ( il tavolo per mangiare era per due persone a malapena) inoltre e' stata trattata nel peggior modo possibile; gli mettevano le sbarre a letto per la notte (premetto che mia madre e' autonoma e dorme tranquilla senza cadere ) alle 19 li preparavano per andare a dormire (prestissimo) e inoltre cosa grave imponendole di stare sulla sedia a rotelle con il catetere (ad una persona operata di protesi al ginocchio la prima cosa da consigliare e' camminare). Per non parlare della fisioterapia che invece di aiutarla a camminare le hanno riferito che la portavano in palestra con la sedia a rotelle perche' lei era lenta e quindi perdavano del tempo per fare la terapia!(assurdo fatta la terapia anche in carrozzella) Premetto Mia madre dopo aver fatto la protesi al ginocchio gia' camminava con il deambulatore e da sola. Ora mi chiedo ad una persona di 84 anni che ha voluto operarsi a tutti costi per essere autonoma nel camminare a livello psicologico l'hanno veramente devastata. Dopo 1 settimana la situazione peggiorava, cosicche' abbiamo deciso di firmare e portarla a casa. Ora a distanza di 15gg ha risolto con la bronchite e la cosa piu' importante e' che cammina veramente bene (fisioterapia a domicilio privata). Mi chiedo ma come fanno ad esistere strutture del genere per la riabilitazione, (che paghiamo noi cittadini ) piu' che clinica riabilitativa sembra un ricovero di lunga degenza. Diffidate!

(Translated by Google) Terrible, a shock. My father has been in these days for rehabilitation, and will be out tomorrow shortly. He was put in a big room with 6, 7 people, all piled up. The walls are full of infiltrations (yellow !!!). If they ever tell you about this structure, refuse immediately !!! (Original) Terribile, uno shock. Mio padre è entrato in questi giorni per riabilitazione, e uscirà domani a breve. È stato messo in uno stanzone con 6, 7 persone, tutti ammucchiati. Le pareti sono piene di infiltrazioni (gialle!!!). Se mai vi dicessero di questa struttura, rifiutate subito!!!

(Translated by Google) Rude and unfriendly staff not to mention the difficulty in making appointments for visits (Original) Staff maleducato e scortese per non parlare della difficoltà nel prendere gli appuntamenti per le visite

The hospital is certainly not a nice place to be but the people who are by your side to treat you will always make the difference! For this reason I would like to thank all the clinic staff for the attention and professionalism they have shown at all times, towards my mother, Afreda Menichetti, aged 90, admitted to the S. Rita da Cascia Hospital, from July to September , for rehabilitation after surgery due to femur and hip fracture On his behalf I thank all the tireless doctors, nurses and OSS workers ready to meet the needs of the many patients, with great humanity, despite being overwhelmed. A special thanks to the physiotherapists, all young but competent and professional, who in a short time got my mother back on her feet, giving her back strength and confidence and her complete autonomy. Finally, a huge thank you to the very kind Laura at the Reception, who with her smile, a certain savoir-faire and specific character qualities, guarantees the structure a positive impact on hospitality, representing an excellent business card for the Santa da Rita da Cascia Hospital . Thank you again from the bottom of my heart ❤️ Cinzia Nicchi

(Translated by Google) Excellent administrative service, depressing medical service. 4 doctors unable to cope with trivial medical issues. Absolutely not recommended for people with difficult clinical pictures. (Original) Ottimo servizio amministrativo, deprimente servizio medico. 4 dottori incapaci di far fronte a questioni mediche banali. Assolutamente sconsigliata per persone con quadri clinici difficili.

My seventy-eight-year-old mother was hospitalized for three weeks following knee replacement surgery. I would like to start by saying that my mother was able to stay in a single room. We are extremely satisfied with the friendly and competent staff. Trained, kind and helpful physiotherapists. attentive and professional healthcare and para-health personnel. Even the ladies at the reception were very kind and always ready to help patients and relatives. the structure is good overall

Sono stata ricoverata in questa struttura e sottoposta a riabilitazione a causa di intervento protesi d'anca.Devo elogiare la competenza e la professionalità di tutti gli infermieri e gli operatori OSS.Nonostante il rapporto numerico paziente/infermiere sia purtroppo sbilanciato, loro lavorano instancabili e conservano quella dose di umanità` che e` difficile trovare. I fisioterapisti sono tutti giovani ma molto motivati, nonostante spesso sono costretti a trattare due pazienti per volta, fanno del loro meglio con disponibilità e professionalità`.Tanto da ottenere dei risultati eccellenti nonostante le difficolta` pratiche. La struttura e` assolutamente inadeguata alla riabilitazione di pazienti con problemi deambulatori,i i bagni sono troppo piccoli per accedervi con i deambulatorie corridoi troppo stretti e le stanze quadruple troppo piccole per ospitare i quattro letti, uno dei quali e` piazzato sotto la finestra impedendone l'apertura. La palestra troppo piccola per ospitare pazienti e deambulatorie lettini insufficienti per la fitoterapia. Complessivamente giudizio negativo.

Pessimo. Mia madre operata protesi al ginocchio è uscita dopo due settimane con la gamba che non si riusciva a stendere. Appena uscita con la gamba flessa e dolorante siamo andati dall'ortopedico che ha confermato che al Santa Rita non aveva fatto nulla. Abbiamo chiamato un fisioterapista d'urgenza e mia madre ha camminato in poche sedute con la gamba stesa. Ho scritto tutto questo al form che mi avete inviato.

(Translated by Google) Information, actions not clear, nor even less reliable. (Original) Informazioni.azioni non chiare,né tanto meno attendibili.Mi rincresce dirlo ma siete a livello di accattonaggio e sarà meglio segnalarvi e limitarvi al costo della chiamata telefonica.passo e chiudo.

Really negative, I hospitalized my mother with ex art.26, authorized for 30 days by the ASL. Based on this article I had to take care of bringing everything, from diapers to aids, even those that they didn't use and didn't need. While she was already hospitalized they wanted me to take her to have her pacemaker checked, although I had already brought all the medical documentation, including the cardiological one, I therefore had to take her out for a whole day to certify the requested check. The physiotherapy, which lasted about half an hour a day - between taking her to the ward and bringing her back to the room - was really poor because they had to look after more patients and they mainly made her ride the exercise bike which she already did alone in the room. This article 26 is probably not well accepted by the rehabilitation centres, so much so that my mother was discharged a few days earlier: admitted on 6 November, she began rehabilitation on 7 November, excluding the day of the requested check-up and Sundays, she was discharged on 1 December, she underwent approximately 20 30-minute sessions of physiotherapy and has regressed compared to the initial situation.

Good morning, I want to express my positive opinion that I found in this structure. Physiotherapists always professional. Nurses and assistants available and courteous. Concierge always ready for help. Structure a little limited in terms of space. Thank you for your attention Paolo Matteucci

Professionalità e cortesia sempre più rare da trovare. Un grande professore ortopedico in sede

80 year old mother hospitalized for rehabilitation after surgery for femur fracture and hip joint replacement and after 1 week induced to transfer to another facility. Very competent medical, nursing, physiotherapy and administrative staff, extremely professional, extremely helpful but negligible. The structure is sad and totally dilapidated (1 electrical socket for 4 beds, microscopic sink in the room, bathroom in the room without shelves or supports of any kind, no possibility of placing a book, a magazine, a towel, a sweater... 1 TV hung badly), is overloaded with patients (obviously all with limited if not non-existent functionality) that the poor and limited staff, despite their efforts, are unable to assist even in the most basic needs (and it was of little use to be in a single room payment) and respectful of human dignity, as important as physical recovery and fundamental to it. I invite the GVM to act as it should when entrepreneurial activity involves such a delicate sector, because then Dr. D'Errico (whom I thank) puts it forward... helpless in the face of a shortage of personnel and... overbooked...

Unfortunately, despite the appreciable professional skill and competence of the physiotherapist and the flattering kindness and courtesy of Mrs. Laura upon acceptance, the time management of each "session" is particularly "critical" (for the client): an hour becomes , systematically, 45 minutes. Which means that, every 10 sessions (10 hours), 2 hours and 30 minutes are lost, with the inevitable economic and therapeutic consequences. Such a pity.

I was hospitalized for a month and 10 days at the Santa Rita clinic due to rehabilitation after right knee replacement surgery performed at the San Carlo hospital in Nancy. On the first day, when I and other patients were taken to the room, we were welcomed with a smile by the dear nurse Angela, a very exquisite and nice person with a joke always ready to make us smile. A special appreciation also to the ladies at the reception, to the nurses Mauro, Andrea, Sonia and to all the nursing staff and to the room managers Davide and Alessio and to the doctors who are always available and attentive. And yet another commendation goes to the physiotherapists Giorgia, Carlo and Sara who, with their professionalism and passion, allowed me to walk again. Worth visiting is the corner where there is a beautiful statue dedicated to Santa Rita, a reference point for prayers. The only negative is the daily meals which need improvement. A big hug to all of you!

My mother Marcella Vizioli was hospitalized for a month and from the first day she received maximum support throughout her stay. Continuous and impeccable assistance from all the doctors, physiotherapists and operators on the second floor. A commendation goes to nurse Angela, to Marcus and to all the other doctors and physiatrists, to Mauro, Andrea, Tatiana, Francesca. This structure and the next cannot stand without all of them. And many compliments and special thanks to Laura at the reception. The only negative to point out is the offer and quality of the food... which absolutely needs improvement

I was hospitalized from 4 to 30 October after a knee replacement. The staff is delightful and professional, the top are the physiotherapists. Thanks also to Laura at the reception, always smiling and kind. The only big flaw are the meals. Luisa Cavriani