5/5 Carlo S. 11 months ago on Google
EVVIVA!!!
Quello
di
Salemi
è
stato
l'unico
castello
tra
i
tanti
svevo-normanni
o
chiaramontani
esistenti
nella
Sicilia
occidentale
(salvo
quelli
di
Palermo
città
ed
immediati
dintorni)
ad
essere
rimasto
aperto
nei
giorni
di
Pasqua
e
di
Pasquetta
(si
tratta
forse
degli
strascichi
della
fortunata
presenza
di
Vittorio
Sgarbi
in
quelle
contrade?).
Non
solo!
Anche
l'unico
che
con
certezza
già
da
un
mese
prima
assicurava
l'apertura
per
quei
giorni!
E
con
il
castello
era
aperto
anche
il
museo
civico
archeologico,
di
arte
medievale
e
rinascimentale,
e
quello,
sorprendente,
sulla
mafia
in
Sicilia
(tutti
nella
stessa
sede)!
(vedere
specifico
post
“Museo
Civico
Salemi)
Per
il
resto
il
deserto:
Castelvetrano,
Partanna,
Alcamo,
Castellammare
del
Golfo
(in
restauro!),
ecc..
La
delusione
è
stata
mitigata
dal
maggior
tempo
a
disposizione
per
godere
del
Parco
archeologico
di
Segesta
e
delle
meraviglie
del
tratto
di
costa
panoramico
della
Riserva
dello
Zingaro
da
Castellammare
a
Scopello,
con
l'ulteriore
chicca
di
un
piacevole
pranzetto
letteralmente
in
riva
al
mare
nella
spiaggetta
di
Guidaloca
(vedere
specifico
post
"Bahia
da
Mimì").
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