Fiorentino image

Fiorentino

Tourist attraction Historic site Archaeological site Ruin

👍👍 Questo è un Sito di grande importanza archeologica. La città di Fiorentino (nel medioevo Florentinum) conosciuta anche come Castelfiorentino o Castel Fiorentino, nota ai più per essere stato il luogo ove il 13 dicembre 1250 si è spento l'Imperatore Federico II, in questi ultimi anni è stata al centr... People often mention luogo, Federico, Fiorentino, della, site,


Address

Strada Provinciale Km 7, 71017 Torremaggiore FG, Italy

Website

www.comune.torremaggiore.fg.it

Contact

+39 0882 391114

Rating on Google Maps

4.40 (117 reviews)

Open on Google Maps

Featured Reviews


Frequently mentioned in reviews: luogo (12) Federico (12) Fiorentino (10) della (8) site (7)
Reviews are sorted by relevance, prioritizing the most helpful and insightful feedback at the top for easier reference.
  • 5/5 Alberto G. 2 years ago on Google
    Questo è un Sito di grande importanza archeologica. La città di Fiorentino (nel medioevo Florentinum) conosciuta anche come Castelfiorentino o Castel Fiorentino, nota ai più per essere stato il luogo ove il 13 dicembre 1250 si è spento l'Imperatore Federico II, in questi ultimi anni è stata al centro dell'attenzione di archeologi e storici. Gli scavi archeologici del 1982-1992, hanno evidenziato elementi che fanno pensare a Fiorentino come una sede importante, una vera e propria cittadella con una cattedrale, una zona urbana e, nella parte ovest, il "Palatium" dell’Imperatore. Questo sito archeologico è ubicato in agro di Torremaggiore (FG), a 9 km a sud di questa Città, sull'estremo versante ovest di una collina detta dello Sterparone (Raggiungibile da San Severo percorrendo la strada che porta a Castelnuovo della Daunia). "Città di Frontiera" Fiorentino vanta un'origine in comune con altre "città di frontiera" volute dai Bizantini: infatti, agli albori dell'XI secolo gli imperatori bizantini tentarono di consolidare i loro possedimenti in Italia meridionale continuamente minacciati dai Longobardi a nord e dagli arabi a sud. Per attuare tale piano, i Catapani inviati da Bisanzio si lanciano alla conquista della Daunia, al fine di spostare i malsicuri confini del Thema di Longobardia (suddivisione amministrativa dell'epoca), segnati dal fiume Ofanto, verso quelli meglio difendibili delimitati dal corso del Fortore. Nascono così, tra il 1018 ed il 1040, grazie alla febbrile attività edificatoria dei Catapani Basilio Bojohannes e dell’omonimo suo figlio, numerose città-piazzeforti con il compito di munire la nuova frontiera di efficaci baluardi contro incursioni e razzie, ripopolando il Tavoliere, allora semideserto. Questi centri neoformati, quali Fiorentino, Troia, Dragonara, Civitate, Montecorvino, Tertiveri e Devia, furono da sùbito elevati a sedi vescovili, ad eccezione di Devia. Le città fondate dai due Catapani con lo scopo di difendere la nuova frontiera dalle sortite longobarde, in realtà avrebbero poi dovuto servire a fronteggiare razziatori d'altra provenienza: i Normanni, assoldati dai Longobardi. Nel tardo Medioevo questi siti sono stati abbandonati (tranne Troia), andando a costituire così un interessante patrimonio archeologico. Cronologia Fiorentino fu baluardo dei Bizantini nell'XI secolo, contea Normanna nell'XII, nel XIII secolo, con gli Svevi, entrò a far parte del demanio, mentre gli Angioini la diedero in feudo. L'abitato I ruderi di Fiorentino erano leggibili e misurabili ancora nel secolo scorso, quando il Fraccacreta li studiò. Le case dovevano affollarsi le une accanto alle altre, fino a schiacciarsi contro le mura di cinta, ma avevano dimensioni maggiori di quelle finora supposte, come hanno acclarato gli scavi archeologici recentemente eseguiti. Costruzioni artisticamente di rilievo e di dimensioni imponenti erano la cattedrale ed il palazzo di Federico II. La strada principale era detta "magna platea" ad essa doveva corrispondere almeno un'altra strada di minore larghezza, forse parallela, come la "platea vicinalis". Purtroppo attualmente questo sito non è ben conservato e non è ben tutelato. È stato più volte, dopo gli savi, fatto un tentativo di creare un parco archeologico, ma spesso è stato danneggiato dai vandali. È in ogni modo un sito da visitare visto che si tratta di un luogo della memoria.
    14 people found this review helpful 👍

  • 5/5 Ant Di B. 2 years ago on Google
    Luogo magico, dove morì Federico II, luogo poco noto ma suggestivo e pieno di forti emozioni. Consigliato per gli appassionati.
    4 people found this review helpful 👍

  • 5/5 Antonio L. 1 year ago on Google
    Sito archeologico di notevole importanza. In origine uno dei castrum bizantini a guardia del Tavoliere, poi residenza di caccia e luogo della morte di Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero. Peccato per lo stato di abbandono in cui versa ma merita assolutamente una visita!
    4 people found this review helpful 👍

  • 5/5 Francesca F. 3 years ago on Google
    Un luogo magico.. fuori dal tempo.. Salendo si sente solo il rumore del vento e torni indietro nella storia con il pensiero. Panorama stupendo soprattutto al tramonto.. Inoltre è un importante sito storico, Peccato non è curato. Poche indicazioni, erbacce sulle rovine, insomma è tenuto male ma la suggestione del luogo ripaga la camminata panoramica che si deve fare per arrivare alle rovine.
    3 people found this review helpful 👍

  • 4/5 Vittorio G. 1 year ago on Google
    Luogo straordinario per la bellezza del luogo a suo tempo scelto dall'Imperatore Federico II come luogo dove morire. Il panorama circostante è bellissimo, fiori ovunque e un luogo storico che merita approfondimento, la richiesta di essere inserito nell'elenco del Patrimonio UNESCO mi sembra consone all'importanza del luogo.
    3 people found this review helpful 👍

  • 5/5 Valerio A. 1 year ago on Google
    Ho visitato questo luogo ricco di storia durante l'evento che si tiene ogni anno chiamato "Suggestioni Sub Flore". Federico II si è spento in questo territorio nel 1250. Camminando si notano a terra numerosissimi cocci, segno che il posto è stato molto vissuto. Restano i ruderi della torre, della cattedrale ed altre strutture.
    2 people found this review helpful 👍

  • 5/5 arianna p. 2 years ago on Google
    Il mio posto del 💙 Luogo ricco di storia, panorama mozzafiato. Merita d'essere visitato, solo dovrebbe essere conservato come Dio comanda.
    2 people found this review helpful 👍

  • 3/5 Michele “Misha” V. 6 years ago on Google
    (Translated by Google) Historically and landscape-suggestive place. It should be enhanced more. If you have a tall car, continue to the end of the road, at the end of which there is a clearing before entering the site. (Original) Luogo storicamente e paesaggisticamente suggestivo. Dovrebbe essere valorizzato maggiormente. Se avete una macchina alta, proseguite fino alla fine della strada, al termine della quale c'è uno spiazzo prima dell'ingresso al sito.
    2 people found this review helpful 👍

  • 4/5 Martin B. 4 years ago on Google
    An exceptional site, embedded in a breathtaking Puglian landscape, the place of death of Federico II, the emperor, king of both Sicilies, Jerusalem and leader of the Swabians after he fell sick during a hunting expedition. His extraordinary life ended there in December 1250. Fiorentino had been a bishop‘s see with church and cathedral and a domus of Federico II. The ruins of these sites can still be seen. In 1255 troops of the pope attacked the site and the inhabitants moved to Torremagiore. In the centuries to come the inhabitants used Fiorentino as stone pit for building and decorating Torremagiore. Futher the table of Federico II serves now as altar in the cathedral of Lucera. In 2000 a stele in reminiscence of the house of Hohenstauffen got erected which is in octogon shape and crowned with a golden belt on top. Until 1990’s also archeological efforts were done there. Clearly negative is that this site is overall not taken care of. Grass is growing on the archeological sites, relevant evidences are not protected. The way to the site is not signposted and the street up to Fiorentino is not taken care of and adventurously dangerous for regular cars. The small parking site is messy and polluted. The 4 stars go to the site for its value and what was done until around year 2000. Further the view is breathtaking. The mentioned negative points shall be taken care of, it is shameful, unfortunately there is no other word for it.
    1 person found this review helpful 👍

  • 5/5 Silvia R. 1 year ago on Google
    (Translated by Google) Historical pilgrimage destination. Contemplating the last passage that Frederick II saw helps to understand his project. Imagine the long journey that his coffin made up to Palermo. (Original) Meta di peregrinazione storica. Contemplare l'ultimo passaggio che vide Federico II aiuta a capire il suo progetto. Immaginare il lungo percorso che fece il suo feretro fino a Palermo.
    1 person found this review helpful 👍

  • 5/5 Michele Giuliano P. 10 months ago on Google
    Luogo dove nel 1250 l' imperatore Federico II di Svevia, abbandonava la vita terrena, oggi è un parco archeologico fruibile ai cittadini, consiglio di vedere questo posto ricco di cultura e con un paesaggio che lo circonda davvero incantevole

  • 5/5 domenico l. 8 months ago on Google
    TI SEMBRA DI STARE SUL SET DI HILANDER

  • 3/5 lina d. 8 months ago on Google
    Il luogo dove Federico II di Svevia e' morto..un Castello che non c'e'..solo rovine..peccato


Call +39 0882 391114 Open on Google Maps

Trends



Last updated:

Similar Tourist attractions nearby

Last updated:
()